Pixel 6 di Google sta deludendo gli audiofili, ecco perché
Giustino Duino
Lo streaming musicale ha ottenuto un grande aumento della qualità quest’anno, ma i possessori di Pixel 6 non possono goderselo. Un bug che ha interessato Pixel 6 e Pixel 6 Pro sin dal lancio impedisce ai dispositivi di utilizzare DAC esterni, necessari per lo streaming ad alta risoluzione su Apple Music, Tidal e Amazon Music. E Google non ha affrontato il problema.
Aggiornamento: in un post su Reddit, un rappresentante di Google conferma che Google è a conoscenza dell’incompatibilità del Pixel 6 con alcuni DAC esterni. Una soluzione arriverà quest’estate.
Come la maggior parte dei telefoni Android, il DAC interno del Pixel 6 (la cosa che trasforma l’audio digitale in un segnale pronto per le cuffie) si limita a frequenze di campionamento di 24 bit/48 kHz. È abbastanza buono per un audio di qualità CD, ma molto al di sotto delle frequenze di campionamento di 24 bit/192 kHz ora offerte da alcuni servizi di streaming musicale.
Quindi, per sfruttare lo streaming musicale ad altissima risoluzione, i possessori di Pixel 6 hanno bisogno di un DAC esterno per elaborare l’audio. Ma le opzioni popolari come FiiO E10K non funzionano. Le app pensate per controllare questi DAC si bloccano sul Pixel 6 o, peggio, emettono un brutto suono stridulo. (Alcuni DAC esterni funzionano bene su Pixel 6, ma non riescono a bypassare lo stack audio interno del telefono e semplicemente emettono musica a 24 bit/192 kHz.)
Giustino Duino
Questo bug del DAC esterno è davvero un doppio colpo per gli audiofili. Non solo impedisce lo streaming audio ad alta risoluzione o "senza perdita di dati" su Pixel 6, ma potrebbe rendere inutili gli amplificatori per cuffie con DAC integrati. Questo è un grosso problema, perché le cuffie premium ad alta impedenza necessitano di un segnale audio "più grande" di quello che il Pixel 6 può offrire e sono effettivamente inutili (o troppo silenziosi) sul Pixel 6 senza un amplificatore per cuffie.
I possessori di Pixel 6 e Pixel 6 Pro si sono lamentati di questo bug da quando i dispositivi sono stati lanciati ad ottobre. È stato segnalato per la prima volta in Issue Tracker di Google il 15 novembre, ma Google deve ancora riconoscere che c’è un problema.
Ora è un buon momento per ricordare che tutti i produttori di smartphone sono terribili nel supportare codec audio ad alta risoluzione e frequenze di campionamento. Sì, la differenza nel mondo reale tra la qualità del CD e l’audio "senza perdita di dati" è discutibile, ma aziende come Apple offrono audio ad alta risoluzione senza prendersi il tempo necessario per costruire davvero i propri prodotti per tale tecnologia. Google che trascura il bug di incompatibilità DAC nel suo telefono di punta è solo un altro esempio di quanto poco i produttori si preoccupino dell’audio ad alta risoluzione (o dell’audio cablato, se è per questo).
Ci auguriamo che Google corregga questo bug in un futuro aggiornamento del firmware. Ma ehi, forse l’azienda incolperà i clienti per l’utilizzo di accessori "non certificati", come ha fatto quando i possessori di Pixel 6 hanno iniziato a lamentarsi di problemi di ricarica e sensori di impronte digitali che non rispondono.
Fonte: AndroidPolice